La fondazione lirica bolognese è l'unica in Italia a ospitare stabilmente in cartellone una produzione di questo genere realizzata con la Bernstein School of Musical Theater.
La programmazione del Teatro Comunale di Bologna continua a luglio con un appuntamento ormai atteso da tutti gli appassionati, quello con il musical. Dopo Les Misérables e Ragtime, sarà ancora una volta un titolo celeberrimo come Evita, con musiche di Andrew Lloyd Webber e libretto di Tim Rice, a essere rappresentato dal 16 al 18 luglio alle ore 20:30, sul palcoscenico della fondazione lirica bolognese.
Vi si narrano le vicende biografiche di Eva Perón, seconda moglie amatissima e chiacchierata del presidente argentino Juan Perón, eletto nell’ottobre del 1945.
Il musical – fra i più famosi e amati dal pubblico – ha debuttato prima come disco e poi in teatro a Londra nel 1978, con migliaia di repliche in tutto il mondo; è diventato anche un film (protagonisti Madonna e Antonio Banderas) e poi dal 2006 è tornato sui palcoscenici del West End e di Broadway, continuando a collezionare successi. Accanto alla famosissima Don’t Cry for Me Argentina, interpretata da Evita nel secondo atto, nella partitura – interamente cantata – si alternano momenti corali molto coinvolgenti, ritmi latini, melodie più morbide e travolgenti passaggi rock.
Narrato e commentato dalla figura del Che, il musical si apre in un cinema di Buenos Aires nel 1952, dove viene data notizia della scomparsa di Eva Perón (detta Evita). Il narratore commenta quindi lo spettacolare funerale della first lady argentina che gli pare quasi una parata circense, data la grande partecipazione disperata del popolo. Poi in un lungo flashback assistiamo all’ascesa al potere della protagonista, da povera ragazza di campagna che sogna un futuro come cantante e attrice al suo incontro con l’artista Augustin Magaldi che la porta a Buenos Aires introducendola nel mondo dello spettacolo. Qui l’ambiziosa Eva riesce a conoscere e poi sedurre il colonnello Perón che diviene presto suo marito. Grazie al forte carisma della moglie, l’uomo riesce a diventare governatore dell’Argentina con uno straordinario consenso popolare.
Questa nuova produzione bolognese vede al fianco del Comunale, come già in passato, la Bernstein School of Musical Theater, istituzione leader in Italia nella formazione di interpreti specializzati nel musical, attiva dal 1993, fondata e diretta da Shawna Farrell. La regia è di Gianni Marras; sul podio dell’Orchestra, il M° Stefano Squarzina. I protagonisti sono Clara Maselli nel ruolo di Eva Perón, Filippo Strocchi (Che), Andrea Spina è Juan Perón, Marco Trespioli è Augustin Magaldi e Costanza Scalia (Amante di Perón).
Le recite di Evita chiudono la terza edizione di “A Summer Musical Festival”, l'unica rassegna in Italia interamente dedicata al genere del musical, sostenuta dal Comune di Bologna nell'ambito di bè bolognaestate 2015.
I biglietti del musical (intero euro 15, ridotto giovani euro 10) sono in vendita presso la biglietteria del Teatro Comunale di Bologna.